26 luglio 2013
Anche se in realtà è già disponibile da ieri sul Kindle Amazon, oggi è la data di uscita ufficiale di Gilbert (il "mio" Gilbert), primo spin off ufficiale delle Cronache dalle Terre di Arret
TITOLO: Gilbert
AUTRICE: P.Marina Pieroni
SAGA: Cronache dalle Terre di Arret
EDITORE: Selfpublisher
PAGINE: 147
PREZZO: 0.99 euro ebook - 9.90 cartaceo
SINOSSI:
Le prime 125 pagine di Bianco e Nero Parte I – Il potere dei draghi riscritte dal punto di vista di Gilbert.
Trama: Gilbert: è il principe erede al trono del Regno Nero. Freddo, spietato, potente. Ha un’anima di drago e il cuore di un predatore. Riusciranno la semplicità e l’ingenuità di Serenia, la principessa del Regno Bianco, a scalfire il suo cuore di ghiaccio?
Estratto: “Cosa c’è?” le chiese dolcemente.
Lei lo guardò con i suoi gustosi occhi di cioccolato. Le labbra inarcate tra il sorriso e l’incertezza.
“Principe, mi hai rubato l’anima con il cielo tempestoso dei tuoi occhi” rispose lei in un morbido sussurro.
Lui osservò il dito di lei avvicinarsi al suo viso, lo sentì scorrere leggero sulla propria guancia e raggiungere le proprie labbra “sei affascinante e pericoloso come un temporale estivo” continuò lei.
“Dici che sono pericoloso Principessa?” disse lui afferrandole i polsi con fermezza “non puoi immaginarti quanto”.
Disponibile al momento QUI sul kindle Amazon e, a giorni, anche sugli altri store e in versione cartacea
E ora via ad altri estratti.
INCIPIT:
Il candore di questo posto è nauseante.
Le
ruote della carrozza nera incidevano rumorosamente sul selciato. Ancora pochi
giri e sarebbe entrata nel cuore del castello bianco.
Il cocchiere
fermò i cavalli e annunciò i suoi padroni alle guardie che attendevano
all’ingresso.
Gilbert
scostò la pesante tenda nera del finestrino. Vide un ragazzino in una fastosa
armatura d’acciaio, con impresso un drago bianco sul pettorale.
Quei
poveri illusi, si intestardivano ancora nello sfoggiare quel simbolo di potere
antico.
Eppure sanno che in tutto il mondo è
rimasto un solo e unico drago. Io.
link immagine qui
Ballarono
insieme il Valzer d’onore. La musica di Strauss si librava nell’aria, armonica
e solenne. Inaugurarono le danze, con alcuni soavi giri. Poi, con un cenno
elegante, invitarono anche altri ad unirsi al grandioso ballo. Le coppie iniziarono
a danzare intorno a loro, ma erano solo anatre in confronto ai loro aggraziati
movimenti da cigni. Quando la musica cessò, i due ragazzi di sangue blu, si
fecero un inchino.
Avrebbe
volentieri mandato tutto all'aria, rapito la sua sposa, portandola via a dorso
del proprio cavallo. Avrebbero cavalcato su lande erbose e attraversato placidi
torrenti. L’avrebbe adagiata sotto una quercia secolare e amata come mai
nessuna donna al mondo.
9
Il
sangue defluiva caldo nel corpo, tonificandolo. La bocca era unita alla setosa pelle del collo. I canini erano
dentro la morbida e giovane carne, plasmando la strada per far uscire la linfa
vitale.
Un
braccio tratteneva con fermezza il sinuoso fianco, mentre le dita della mano
destra passavano leggeri tra i lunghi capelli neri.
Lui
alzò la testa e la dirottò all’indietro, spalancando le labbra traboccanti di
godimento. La ragazza tra le sue braccia emise un leggero gemito. Lui si leccò
le labbra, purificandole degli ultimi residui di liquido rosso, poi si avvicinò
alla ferita sul collo della giovane. Due rigoli scarlatti scendevano lentamente
sul collo bianco. Lui, con un gesto rapido, li raccolse. Era sua abitudine non
fare sprechi. Poi passò più volte la lingua sui segni, risanando la ferita
grazie alla saliva curatrice. Ringraziò mentalmente, per l’ennesima volta, il proprio
antenato per quel dono.
Spero che questi estratti vi siano piaciuti. Io mi sono divertita molto a scrivere il punto di vista di Gilbert. È un personaggio che amo. Nonostante tutto, anche lui è bianco e nero... beh magari un po' più nero che bianco.
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