mercoledì 18 giugno 2014

Cecina Comics & Cosplay 2014: Reportage


Ciao a tutti e Benvenuti al Reportage di Cecina Comics & Cosplay 2014!
Premetto che è stata una bellissima esperienza, divertente e molto utile, anche se un po' sfortunata. 
Questo che vedrete tra poco è quanto si è visto dal mio punto di vista, in realtà la manifestazione ha avuto tanto altro da mostrare (Raduno di Harry Potter, Tornei, Concerti etc.).

Ma iniziamo: ecco il nostro stand, con i colori rosso e nero (No, no del Milan ma) dell'Associazione Selected Selfpublishing.




Ecco il dettaglio sulla mia Arret Saga


Presenti con me allo stand gli autori Diletta Brizzi, Yvan Argeadi ed Evelyne Levine.


E ovviamente Elena Ticozzi Valerio la nostra 'Guardiana dei Draghi' e il suo Uovo di drago



 

Le rune del drago hanno avuto un successo strepitoso. Ecco alcuni avventori. Tra l'altro sono giovani scrittori. Forza ragazzi! Vi vogliamo presto in SSP!


Allo stand ci sono venuti a trovare anche anche neo soci dell'Associazione. Veronika e Alessandro. Sono stati gentilissimi a tenerci lo stand mentre Io ed Elena facevamo la presentazione. Grazie di cuore!


Ah, già la presentazione! È stata molto simpatica e divertente. Grazie Angela, sei una presentatrice eccezionale!



Il nostro stand era posizionato nell'arena, la presentazione si è svolta nell'area espositori.

Eccola qua. 


C'era veramente di tutto e tantissimi oggetti interessanti. Fumetti, gadget, videogiochi, oggetti improbabili... Qui ho ritrovato anche la mitica 'LA TANA' che sta a due passi da casa mia.



Certe chicche vanno segnalate. Guardate un po' il particolare dello stand di Fairy Bijoux! Seguitelo su Facebook, ne vale la pena!

 

L'esperienza di 'fare fiera' è assolutamente entusiasmante, anche e soprattutto perché è possibile avere rapporti diretti con i lettori. Ecco Tiziana e sua mamma. Anche Tiziana è una scrittrice in erba. 



Fan che fanno incetta di segnalibri.


E lettrici che riescono a strapparmi una fotografia (Chiara e Giada avete compiuto un miracolo).
(Tra l'altro Chiara è la proprietaria di Fairy Bijoux nominato poco sopra)


Una delle cose più belle di questi eventi  è sicuramente la presenza dei Cosplayer. 

Ecco Aragorn (Antonio Amoruso) che è stato così gentile da tornare da noi diverse volte, anche per farci vedere il suo arco (dietro mia richiesta visto che prima lo teneva nella fodera). Avete visto i dettagli elfici?


Ecco un gruppo simpaticissimo.


E Jack Frost temerario!!!


Anche Bane sfoglia il catalogo SSP!



Altri simpatici amici si sono prestati a fare la foto con i nostri cataloghi. Ecco Sauro Del Ry e la sua amica, accurati vestiti Steampunk. E questo magico gruppone. Tutti fan SSP!


Abbiamo anche avuto il piacere di conoscere Mauro il mago dei quadrifogli. Che porta sempre nella sua magica borsetta di Lupin le foto del suo chiwawa Fiore, che lo aiuta nella ricerca dei quadrifogli.


E Mauro è davvero il mago dei quadrifogli, ne ha trovati fino adesso ben 120 e li regala alle persone che gli stanno simpatiche, scrivendo il loro nome su un quadernetto. È stato così gentile da regalarne anche uno a me, e uno a Elena.


Ma i cosplayer che giravano a Cecina erano molti, tutti curatissimi, sia nel loro abbigliamento, sia negli accessori. Guardate un po' qui. C'è chi davvero ha fatto le cose in grande!





Ma torniamo nell'arena e al nostro stand. Due dei nostri 'vicini' di casa sono Samuel autore di Leumas il drago, con il suo stand 'dragonesco'.



E Melissa Graziani autrice di Alfa, che qui vediamo con i vincitori della gara Cosplay per la sezione 'gruppi' (sì, c'è di nuovo il nostro Aragon).


Ecco anche Daenerys Targaryen (Antonia Malvasi) con l'uovo di drago della nostra guardiana.





Alla fiera non posso dire che non siamo stati trattati con i guanti.

Siamo stati coccolati, fotografati...


(La Nazione 15 giugno 2014 edizione Livorno)

intervistati...


qui potete ascoltare l'intervista

e filmati...


dalla simpaticissima troupe di 80nostalgia  (Luca Alberici, Marco Montali e Mary Berciga)

Riassumendo: un'esperienza fantastica. Peccato, come dicevo all'inizio, la sfiga! 

Ed ecco il perché...



Nuvoloni e pioggia per quasi tutti i due giorni. Gli eventi previsti nell'arena (dove eravamo noi) sono stati annullati o trasferiti nell'area esposizioni al coperto. Insomma, poteva andare meglio ma poteva andare anche peggio.

Grazie comunque agli organizzatori, vi mancava solo il controllo metereologico per essere perfetti.

Grazie anche a Elena Ticozzi Valerio che mi ha prestato qualche sua immagine quando la mia fotocamera ha deciso di abbandonarmi.

E grazie a tutti coloro che si sono prestati a farsi fotografare. Se vi riconoscete e volete 'essere nominati' scrivetemi una mail a terrediarret@gmail.com

E non dimenticare di seguire la pagina Facebook Terre di Arret dove troverete altre immagini del Cecina Comiss & Cosplay 2014!

A presto

PMP

venerdì 13 giugno 2014

CECINA COMICS & COSPLAY 2014


IL 14 E IL 15 GIUGNO VENITEMI A TROVARE PRESSO CECINA COMICS & COSPLAY 2014

Recensione: FLAMEFROST Due cuori in gioco di Virginia Rainbow



Ciao a tutti, oggi vi presento la recensione uscito da pochi giorni. Si tratta di FLAMFROST di Virginia Rainbow

TITOLO: FLAMEFROST
Sottotitolo: Due cuori in gioco
Autrice: Virginia Rainbow
Editore: Selfpublisher
Pagine: 356
Prezzo: 16.90 euro

SINOSSI

Gli abitanti del pianeta Luxor, guidati dal re Thor sono scampati alla distruzione del loro mondo e vagano nello spazio alla ricerca di una nuova terra. I principi alieni Nardos e Gered vengono incaricati di compiere una missione misteriosa sul pianeta Terra.
È in questo contesto che si inserisce il rapporto particolare tra Gered e una ragazza terrestre, Sarah, che abita in un paesino delle montagne valdostane. Gered cerca di avvicinarla in tutti i modi, usando i poteri straordinari di cui dispone, ma lei rifiuta qualsiasi tipo di relazione, nonostante si senta molto attratta da lui.
Un mistero aleggia su tutta la storia e verso la fine cominciano a scoprirsi alcuni tasselli. In cosa consiste la missione dei principi? Chi sono le “soggiogate”?
In un intreccio via via più articolato, si delinea la delicata psicologia dei personaggi, che si cercano e si respingono, si incontrano e si allontanano, mentre la società aliena, che fa da sfondo alla storia, prende sempre più piede con le sue regole e i suoi riti peculiari.
Un mix di contrasti, dolcezza, passione e mistero, che tiene incollato il lettore alla pagina riga dopo riga in un ritmo intenso e coinvolgente.

VOTO

4+/5 draghi


+

IL MIO PARERE PERSONALE


Virginia Rainbow (un tempo Virginia Mandolini) è l'autrice de 'La Maschera Nera' (qui la recensione) un romanzo che avevo molto apprezzato.
Torna alla ribalta del Selfpublishing (con grande determinazione aggiungo, ha rifiutato un contratto con una CE per scegliere con orgoglio la strada dell'autopubblicazione), Virginia stavolta abbandona il mondo reale e si (e ci) catapulta nel fantasy.
Protagonisti sono due ragazzi: Sarah, una dolcissima terrestre, e Gered un alieno del Pianeta Luxor. Tralasciando il nome del pianeta non proprio originale, ci troviamo di fronte a una trama non banale. La sinossi non rende bene l'idea di quello che ci troviamo davanti, no, non è una critica alla breve descrizione, è solo un dato di fatto: per capire questo libro è necessario leggerlo.

Ma cosa ha di speciale? Per prima cosa lo stile di Virginia è delicatissimo, quasi fanciullesco. Ma non lasciatevi trarre in inganno da queste parole, leggete tutto in chiave positiva: lo stile è molto accurato (soprattutto nelle descrizioni) e nei passaggi tra le varie situazioni (non ci sono mai salti bruschi), ed è contornato da un candore, da una 'pulizia' che lo rendono unico.

L'altra originalità è data dal poter seguire l'alieno nel suo mondo. Questo lo diversifica da altri libri con argomenti simili (alieno che si innamora di una terrestre), l'autrice, infatti, dà il meglio di sé proprio nelle scene aliene. Troveremo tappeti volanti, re e regine in abiti scintillanti, navi spaziali (un forte contrasto questo ma ben riuscito) e, soprattutto, delle leggi strane che fanno arrabbiare da una parte per la loro ingiustizia, ma che riescono a far anche sorridere. (Pensate che il Principe per potersi sposare deve passare tre anni a conoscere e frequentare delle aspirati pretendenti (e addirittura superare la prova di essere separato da loro per lungo tempo)). Insomma... un tronista di Maria De Filippi venuto dallo spazio.



Il rapporto tra Gered e Sarah non è mai banale e subisce anche un'evoluzione dall'inizio alla fine del romanzo (che comunque è solo il primo di una trilogia). Ecco, forse nel rapporto tra i due ragazzi trovo una delle poche pecche di questo libro: in alcune parti l'ho trovato un po' troppo ingenuo. Gered è descritto come un ragazzo che ha diverse amanti, solo che con Sarah inizialmente si comporta in modo poco maturo: per esempio fa a gara a chi ripete meglio la lezione (si traveste da studente della scuola).

A parte questo (e tralasciando la parte della scuola che non è quasi mai di mio gradimento nei libri), ci sono delle location naturalistiche molto belle in cui la storia viene ambientata. Ho anche apprezzato che lui come 'travestimento lavorativo' utilizzi l'arte circense. Ecco su questo aspetto della sua vita mi sarebbe piaciuto indagare di più. ma è un  fatto puramente personale.

Ottimo il contesto del mondo, chissà che sorprese ci riserverà.

In conclusione: un romanzo con lo stile delicato e una trama originale. È da leggere, anche solo per conoscere il mondo dei Luxoriani e lo stile di Virginia Rainbow.

Per procedere all'acquisto clicca qui

giovedì 12 giugno 2014

Segnalazione: Underworld di






Ciao a tutti. È il momento di una nuova segnalazione.
Non lasciatevi trarre in inganno dal nome dell'autrice: si tratta di una produzione tutta italiana.

Titolo: Underworld (Different Worlds #1) Autore: Samantha M. Swatt Editore: Self-Publishing, Amazon Genere: Urban Fantasy. Sottogenere: Thriller, Mistery, Romance Data d'uscita: 11 Giugno 2014 Prezzo: 2,99 Euro TRAMA

«Chiunque, sotto la superficie, custodisce un segreto.»

Il Caledon College Institute è il college privato più ambito e facoltoso di tutta la Pennsylvania. Entrarci, infatti, non è così semplice. Holly Williams, vent’anni, ha avuto il privilegio di farne parte. È un anno, difatti, che la ragazza, dopo aver superato un difficile test di ammissione, studia per diventare giornalista all’istituto. Regole ferree, disciplina esemplare, modi impeccabili e grande voglia di apprendere, questo è il clima che si respira al campus. Nulla di meglio per Holly, la quale, a causa del suo travagliato passato, non desidera altro che una vita tranquilla, al contrario della sua compagna di stanza, Elisabeth Townsend, ragazza dal carattere estroverso e con il sorriso perennemente stampato in faccia. Quando, però, il nuovo anno apre i suoi cancelli ai nuovi studenti, l’esistenza di Holly è destinata a sprofondare nell’abisso. La sua vita non sarà mai più la stessa. Cosa sono le voci che sente tutte le notti? A chi appartengo le ombre che scorge nei corridoi del dormitorio? E, soprattutto, perché quando perde il controllo accadono cose inspiegabili? Queste e molte altre sono le domande a cui Holly non riuscirà a dare una risposta. Di certo, non da sola. Tensione, paura, segreti da svelare, coincidenze inspiegabili. Legami del tutto inaspettati si formeranno, altri si rafforzeranno. Un gioco pericoloso che, lentamente, porterà Holly a scoprire che c’è qualcosa di sinistro nascosto tra le mura di quel college. L'AUTRICE

Samantha M. Swatt è nata nel lontano Maggio 1989 e vive in una piccola città della provincia di Milano. Scrive da quando è piccola; ha cominciato per gioco, per evadere un po’ dalla realtà, e poi non si è più fermata. Il suo più grande sogno è quello di pubblicare un proprio romanzo. Scrivere le consente di viaggiare con la fantasia, di creare un mondo nuovo, migliore anche, in cui perdersi e far perdere i suoi lettori. Lettrice vorace e blogger per diletto, oltre che grafica a tempo perso e per passione. Ha una vita tranquilla, scandida da un lavoro semplice e da simpatiche chiacchierate e divertenti uscite con la sua migliore amica. Adora il colore viola e quello blu, appassionarsi ad una serie televisiva o ad un film strappalacrime; le rose blu e le peonie bianche. Colleziona minerali, candele e va matta per i peluches. Non venderebbe uno dei suoi libri neanche per tutto l'oro del mondo. È una ragazza a cui piace sognare, ma ha i piedi ben piantati a terra. I contatti per chi volesse entrare nella mia community, invece, sono questi: https://www.facebook.com/SamanthaM.Swatt

https://twitter.com/honey_mi_
http://differentworldstrilogy.blogspot.it/

Alla cosa ne pensate? Amanti degli Urban Fantasy: fatevi sotto!




giovedì 5 giugno 2014

Maleficent


Ciao a tutti. Pronti per la mia entusiastica recensione su Maleficent
Ok: adoro il fantasy. Ok: adoro la Disney. Ok: adoro i remake delle favole. 
Ma mai e poi mai avrei pensato di uscire dal cinema così entusiasta. Ma andiamo con ordine.

La scena si apre con Malefica bambina. È una fata buona e molto bella (in contrasto con il nome e l'aspetto 'cornuto').  Appena apre gli occhi già cura il ramoscello di una pianta, vola libera nel cielo con le sue ali e diventa la protettrice della Brughiera (Il Regno magico).

Qui conosce Stefano un ragazzo umano, ma non vi dirò altro. Come ben sapete non amo le recensioni in cui si raccontano le trame, preferisco dare il mio parere personale su cosa mi è piaciuto e cosa meno.



Di lì a poco Malefica cresce e diventa questa bellissima fata adulta, con gli zigomi altissimi e gli occhi ispirati a quelli delle capre (tanto per rimanere in tema di corna). e questo personaggio, sono convinta, non poteva non appartenere ad Angelina Jolie. Semplicemente perfetta!


Malefica è la protettrice della Brughiera, il regno magico dove vivono strane e simpatiche creature che sembrano Muppet.


e tanti altri strani esseri. Anche questi uomini corteccia che per tutta la proiezione la gente ha chiamato Ent (ormai è una moda trovare similitudini)


Fin dalle prime battute ho capito che era il film adatto a me. Terre magiche e creature alate mmmh cosa mi ricorda? (c'è stata più di una volta in cui il cuore mi è saltato via dal petto al pensiero: 'Ehi, ma quella è Arret')


Oltre ad Angelina, il punto di forza del film, a mio parere, è proprio nella scenografia. Il registra ha pensato bene di puntare molto agli 'sfondi desktop' : ci sono una miriade di immagini in cui Malefica offre lo spunto per queste meravigliose scene. (E qui mi spiace per Tim Burton (che adoro) ma questo film non era adatto a lui)




Il film, si è capito, ruota tutto intorno alla figura di Malefica, personaggio estremamente carismatico. È una dolce fatina ma sa essere anche terribile, come nella scena del combattimento con il Re. Roba epica alla Tolkien, peccato la breve durata.



Una delle scene più riuscite, infine, è quella del maleficio dove -Angelina dà pieno sfoggio di sé (e della sua bravura nel saper dominare le scene).


Ma arriviamo ai personaggi secondari. Le fatine sono antipatiche e stupide. Le ho odiate dall'inizio alla fine, forse anche perché la loro leader era ... la Umbrige di Harry Potter (Quella povera attrice ormai è segnata a vita).


Aurora mi è piaciuta abbastanza o meglio, è riuscita a non essermi troppo antipatica (di solito odio le Principesse buone).


Re Stefano è ottuso ed egocentrico. Poteva essere più approfondito. Peccato: la sua è un'occasione mancata.



Ma LUI. Lui l'ho letteralmente adorato. È Fosco. Un corvo che è stato salvato da Malefica ed è diventato il suo servitore. Lei lo trasforma in corvo, quando serve, e anche in altro...


... animali che mantengono la caratteristica piumata. Ecco il lupo per esempio. Meraviglioso! (anche se nel disegno rende meglio che nel film).


E poi arriviamo al Principe Filippo. Io me lo immaginavo così...


e invece mi sono ritrovata questo!



Va bene, non proprio così ma rendo l'idea. Comunque eccolo qua. Però chiariamoci: Malefica era talmente abbagliante che non mi  è importato nulla di questo vegetale che hanno messo come Principe.


Quindi ricapitoliamo: Melefica è un discreto film . Se si guarda con 'cuore fantasy' è strepitoso: luoghi magici, creature fantastiche, magia che scorre in ogni fotogramma.
Il personaggio di Malefica è stato completamente stravolto.
Personalmente è una scelta che ho apprezzato molto: la strega non è cattiva perché sì, ma ha una sua storia e le sue motivazioni, e chi guarda non può fare a meno di tifare per lei.
(Ritornando in tema di Arret è una creatura Bianco e Nero).


Ma l'ovazione per questa opera è completa?
Purtroppo no! E ti pareva! Aggiungo.
La parte centrale del film è molto debole, non si vede alcun rapporto con le zie fate che letteralmente 'scompaiono' per 16 anni. Il maleficio passa da 100 anni a 100 secondi (la povera Bella Addormentata non fa in tempo a schiacciare neanche un pisolino).
La scena del bacio è scontatissima (peccato perché è stata anche commovente).
E poi... ma porca palettina! Può essere che con una produzione così costosa vengono commessi errori banalotti? Eccone alcuni:

- il terzo desiderio della fatina madrina se lo sono dimenticato
- gli arcolai di legno non sono bruciati, ma solo anneriti e semidistrutti (ok, ok, lo so: facevano una bella scenografia)
-Aurora subisce il maleficio un giorno prima.

Un po' di attenzione no, eh?

Però Disney è e rimane un mostro sacro, e ultimamente le sta imbroccando una dietro l'altra. Dopo Elsa di Frozen, anche Malefica entrerà nei cuori dei cosplayer e , soprattutto, dei merchandiser del brand.
Tanti tanti complimenti!



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