lunedì 28 luglio 2014

Segnalazione: Poteri Spezzati - Il Diploma di Federica Nalbone



Ciao a tutti,

oggi vi faccio la segnalazione di una piccola perla. Si tratta di un racconto tratto da Poteri Spezzati, una sorta di Prequel del romanzo.
Vi confesso: ho comprato l'ebook e lo sto leggendo e, anche se sono solo all'inizio, il romanzo di Federica Nalbone sembra avere tutte le carte in regola, e della qualità pregiata.


Titolo: Poteri Spezzati – Il Diploma
Racconto breve Urban Fantasy, Prequel dell'ebook Poteri Spezzati
Pubblicato il: 24 Luglio 2014
Pagine: 22
Editore: Lettere Animate Editore
Prezzo: Gratuito
Formato: E-book

Trama:
La storia è ambientata a New York e vede protagonista un giovane Dave Marshall recarsi a una festa, quella del suo diploma. La serata, però, prenderà presto una piega inaspettata.

Il racconto è stato scritto e pubblicato in seguito al romanzo, motivo per il quale è consigliato il seguente ordine di lettura: Poteri Spezzati; Poteri Spezzati - Il Diploma. Il racconto contiene infatti Spoiler del libro e riferimenti alla storia principale; il protagonista, inoltre, è stato presentato precedentemente. 

Store:
Amazon: http://amzn.to/1x5j51p

Contatti:

Ah, questo è Dave! *_* 


(Ammazza che figo diciamo in coro :D)

Ah, ve l'ho detto che il racconto è gratuito? Imperdibile!


Biografia dell'autrice:
Federica è nata in Sicilia nel Novembre del 1987. Da sempre lettrice di libri Thriller, si è avvicinata da alcuni anni al mondo dell'Urban Fantasy sino a trovarlo fonte di ispirazione anche per i suoi scritti. È proprio la scrittura, infatti, la sua più grande passione, un piacere che coltiva da tempo con entusiasmo. Ama anche il cinema, segue svariate serie televisive e nutre un grande interesse per il mondo Disney.

martedì 22 luglio 2014

Recensione: Palindra - La stirpe di Inanna di Elena Ticozzi Valerio


TITOLO: Palindra
AUTRICE: Elena Ticozzi Valerio
EDITORE: Selfpublisher
PAGINE: 216
PREZZO: 13.50 cartaceo 0.94 ebook

SINOSSI

Palindra, archeologa scozzese specializzata in storia russa, è da sempre una ragazza pragmatica. Un incontro imprevisto le svelerà una nuova realtà del mondo e la porterà a stringere amicizia con due esseri eccezionali: Viktor, un guerriero cosacco, e Tybaerius, un lord misterioso. I protagonisti viaggeranno dalla moderna Edimburgo alla sabbiosa Uruk, dalla magica Islanda fino alle lande ghiacciate delle isole Svalbard. Lotteranno per salvare i loro affetti più cari venendo in contatto con riti antichissimi, manufatti magici e le tradizioni di un popolo di cui nessuno serba più il ricordo. Le loro nature diverse dovranno allearsi per sconfiggere un alchimista che ha smarrito la via della luce e la sua diabolica moglie, disposti a tutto pur di raggiungere il loro scopo.

VOTO

4+/5 draghi

 +

IL MIO PARERE PERSONALE

La prima cosa che salta all'occhio leggendo questo libro è il grandissimo studio che c'è alla sua base. Una tal attenzione ai particolari che, purtroppo, è sempre più difficile trovare.

Ce se ne rende conto dalle primissime pagine perché il libro è molto ricco in note di questo genere:

Mortlach 70 - Single Malt, distillato nel 1938, maturato in botte per settanta anni, è il più antico whisky scozzese in commercio, prodotto da Gordon & Macphail a Elgin, Moray, nella regione di Speysice, Scozia. 
Whisky Bible 2011, Jim Murray's, Dram Good Books, 2010.

Tutto questo per un whisky? E cosa direte quando leggerete di antiche farmacie, piatti tradizionali scozzesi, codini da samurai, pietra filosofale e Savonarola? E tanto tanto altro per 135 note?

Già, perché Palindra è un libro imprevedibile, non sai mai  in cosa riuscirai a imbatterti, magari riesci a leggere di Cleopatra e Goblin. Impossibile? Non in Palindra.



I protagonisti sono tre e sono tutti simpatici, anche se, e mi spiace per lei, Viktor e Tybaerius sono almeno due spanne sopra la femminuccia del gruppo.
Viktor è un cosaccone di un metro e novantatré sfuggito molti secoli prima a una cruenta battaglia presso il fiume Irtysh, unico superstite. Unico possibile, in realtà, perché lui è un immortale.


Nel corso degli anni incontrerà Tybaerius, un vampiro un po' dandy che si ritrova Lord e ricco, solo grazie al suo cuore, nonostante tutto, sincero.
Tybaerius è la sottile linea tra il bene e il male, un orizzonte offuscato in cui non si sa bene come giudicare le azioni. Un essere in grado di tenere per giorni la mano a un vecchio morente, senza secondi fini, e contemporaneamente ripagare un torto subito con un macabro allestimento: un banchetto di persone dissanguate. Lo ammetto: è il mio personaggio preferito.



Questi due ragazzoni mi sono piaciuti tantissimo, con la loro forte personalità. Meno Palindra, ma confido in un suo riscatto nei successivi volumi (ce ne saranno altri due).
Il libro non è autoconclusivo, ma la storia si legge bene da sola, anche se ovviamente molti interrogativi rimangono aperti.

La narrazione è fluida e, a eccezione fatta di un abuso di avverbi, non risulta noiosa in nessun punto. L'autrice utilizza la tecnica del flashback con grande maestria, facendo vivere al lettore situazioni del passato.

Ci imbatteremo addirittura nel Titanic, a un certo punto.



Un lavoro molto buono dunque, correlato anche dal fatto che l'autrice ha inventato una vera e propria nuova lingua: il Tukcin (maggiori info su www.elenaticozzivalerio.com)

Romanzo consigliatissimo e dal prezzo davvero irrisorio.



Questo romanzo rientra nella categoria Passione Vampiro e Made in Italy


giovedì 17 luglio 2014

SOLO PER OGGI! Tre libri di Glenn Cooper a 1.99 euro l'uno!


Conoscete Glenn Cooper? Io lo conosco per  La Bilbioteca dei Morti, che sto leggendo in questi giorni. Mi sta colpendo per l'abilità nell'intrecciare le trame, senza sbavature. Veramente bravo! 

Oggi vi presento un'offerta imperdibile: tre suoi ebook a 1.99 l'uno, invece di 6.99 euro. 
Attenzione però: SOLO PER OGGI!

Un'occasione da prendere al volo!

Se li leggete fatemi sapere la vostra opinione, per quanto mi riguarda li ho catturati. Saranno tra le mie letture di questa estate.





domenica 13 luglio 2014

Recensione: Le porte dell'Inferno si sono aperte attenti al gradino di John Connolly



Ciao, oggi vi voglio presentare un libro molto particolare.
Vediamo i dati basi e poi vi dico cosa ne penso.

Titolo: Le porte dell'inferno si sono aperte attenti al gradino.
Autore: John Connoly
Casa Editrice: Salani Editore
Pagine: 302
Prezzo: 16.90 (Ma ovunque si trova a molto meno. Amazon, per esempio, lo mette solo a 7.56 euro, addirittura con Amazon Prime)

SINOSSI:

«Spettabile CERN, mi chiamo Samuel Johnson, ho undici anni. Credo di aver trovato la vostra particella di energia scomparsa, o di sapere dov'è finita. Dovrebbe trovarsi nella cantina della casa in Crowley Avenue 666, di proprietà dei signori Abernathy, nella città di Biddlecombe, Inghilterra. È molto azzurra e puzza di uova marce. L'energia, non Biddlecombe. Si è materializzata là sotto alle 19.30 precise, ora di Greenwich, del 28 ottobre. Vi allego la scansione di un mio disegno di quello che ho visto in cantina. Cordiali saluti, Samuel Johnson. PS: sono sicuro che il signore e la signora Abernathy siano posseduti da demoni: forse stanno usando l'energia per aprire le Porte dell'Inferno».

IL MIO VOTO:

4+/5 draghi


 +


IL MIO PARERE PERSONALE

Chiariamolo subito: siamo in un libro dello stesso stile di Lemony Snicket, quei libri che contengono humor nero, personaggi grotteschi e che ti strappano qualche risata.

Se NON amate questo genere di libri, questo titolo NON fa per voi.
Se invece ne siete appassionati come me, beh... accoglietelo a braccia aperte.

Come avviene per questi titolo leggeri, a volte si cade nel pensiero che dietro non ci siano una fonte di studio, che si sia solo scritta la storia (è un convinzione generale del fantasy... evabbè tanto è fantasy, che ci vorrà mai?).

Questo libro toglie ogni dubbio sul fatto che un titolo leggero possa nascondere qualcosa di istruttivo all'interno. È zeppo di cose istruttive!

Partiamo con la miglior spiegazione sulla teoria del Big Bang che io abbia mai sentito (valida per adulti e bambini):

In principio, per essere ragionevolmente precisi circa 13,7 miliardi di anni fa, c'era un minuscolo puntino. Il puntino, caldissimo e incredibilmente pesante, conteneva tutto ciò che esisteva o sarebbe esistito, concentrato nell'area più ridotta possibile. 
Pieno com'era, si trovava sotto un'enorme pressione, motivo per cui esplose, sparpagliando debitamente tutto ciò che esisteva o sarebbe esistito per quello che da lì in poi sarebbe diventato l'universo.
Gli scienziati chiamano questo evento Big Bang, anche se in realtà non ci fu nessun grosso bang perché accadde in ogni luogo e tutto in una volta.

Questo estratto è anche l'incipit del libro. (Approfitto per votarlo così risparmio un post. Gli assegno 5/5 draghi!). 

Come dire: tutto si può spiegare basta saperlo fare. Tra l'altro il capitolo continua (il titolo è In cui si forma l'Universo che sembra un ottimo punto da cui cominciare) e vi consiglio di leggerlo e di consigliarlo a chi non ha capito un tubo della teoria del Big Bang ^_^ (O per i ragazzi che la devono studiare).



Ma cosa c'entra il Big Bang con la storia? C'entra perché un gruppo di scienziati sta utilizzando un collisore (per scoprire la particella primordiale, quella del Big Bang) (ah sono quelli del CERN di Ginevra, il collisore esiste davvero: occhio) mentre in una losca cantina qualcuno fa una sorta di 'seduta spiritica'. E qui iniziano i guai: questi due eventi si uniscono e permettono la parziale apertura di un portale tra il nostro mondo e il mondo dei demoni.

I demoni sono brutti e cattivi come si dipingono. Quasi tutti. Alcuni sono brutti, ma cattivi un po' meno. Vorrebbero solo stare in santa pace nel loro stagno o nel loro angolino.
Facciamo quindi la conoscenza di Nurd, un simpatico demone poco incline alla cattiveria, che desidera solo migliorare la sua esistenza (è stato isolato praticamente in mezzo al nulla). E se la sua esistenza è a bordo di un'automobile ancora meglio.

(Nurd me lo immagino un po' come Dobby)



Nurd aiuterà il protagonista (Samuel) e i suoi amici (compreso il cane) a chiudere il portale. Ovviamente prima succederà veramente di tutto. 

Lo stile dell'autore è molto scorrevole, nonostante l'uso di molti avverbi che, in questo caso, sono quasi un obbligo per il tipo di narrazione.

La cosa che più mi è piaciuta è il gran contenuto di informazioni che vengono snocciolate nel libro e nelle note (ce ne sono tantissime, tutte esilaranti) che non stancano perché sono presenti alla fine della pagine.
Si impara qualcosa, o almeno si ricorda, con una naturalezza unica (e per questo penso che questo titolo sia molto adatto ai ragazzi).
Facciamo un altro esempio:

"Oh, senti, non è complicato. Il concetto è che devo diventare qualunque cosa che ti faccia paura. Ho scelto la cosa con i tentacoli che fa squish squish perché, be', è un classico".
"Sì? Allora sei un po' come un polipo?"
"Un po', suppongo" ammise quello.
"A me piacciono i polipi".
"Polpi" corresse il demone. "Ma non vi insegnano niente a scuola?".

Eh già, me lo domando anche io. Quanti chiamano i polpi, polipi (che invece sono i coralli)?.

Per concludere libro consigliatissimo. Ma ripeto: deve piacere il genere. Poi non dite che non vi ho avvisato, eh? ^_^

Consigli di procurarvelo su Amazon, ha un prezzo piccolissimo


martedì 8 luglio 2014

Recensione: Agatha di Violet Nightfall


Oggi vi presente un romanzo uscito da pochissimi giorni. Attenzione al genere: è la chiave di tutto! Si tratta di un romance-thriller

TITOLO: Agatha
SOTTOTITOLO: L'amore che non muore
AUTRICE: Violet Nightfall
EDITORE: Selfpublishing
PAGINE: 129
PREZZO: 1,49

SINOSSI

“Bruttina, con qualche chilo di troppo e l’imbarazzante convinzione che i vestiti larghi potessero aiutarmi nella mia lotta contro lo specchio. Alta – fin troppo – ben visibile tra centinaia di persone, un gigante in mezzo a un mondo di Puffi; occhiali spessi come fondi di bottiglia, acne adolescenziale nonostante l’età avanzata, risata imbarazzante, introversa e timorosa del prossimo.
In un’unica parola, Agatha.”

Agatha ha vent’anni ed è l’insicurezza fatta a persona; si ritrova invischiata in un’esistenza che le scivola tra le dita senza che lei possa fermarla. Quando però Alessandro decide di entrare nella sua vita qualcosa in lei cambia e incomincia a sbocciare.
Ma ciò che sembra miracoloso non sempre lo è! Dove c’è luce esiste anche tenebra e pian piano i sogni di Agatha iniziano a tramutare in incubi.

Un amore in punta di piedi, un amore sul filo del rasoio, una danza delicata e travolgente al tempo stesso...

Romance o Thriller? Un confine sottile che si respira dalla prima all'ultima pagina


VOTO

4.5/5 draghi





IL MIO PARERE PERSONALE

Quello che mi appassiona del mercato Self è che si possono trovare delle opere veramente originali. Non voglio innescare nessuna discussione contro l'editoria, che segue solo certi filoni di moda, oppure sul mercato self che, inutile nasconderlo, cela in sé anche lavori che lasciano molto (ma molto) a desiderare.

Questa breve introduzione è solo perché mi ha colpito molto l'originalità del mix romance-thriller che troviamo in questo lavoro di Violet Nightfall. Una mescolanza di genere che, probabilmente, è difficile trovare tra i comuni scaffali della libreria.

Vediamo per prima cosa la copertina. Al primo sguardo è molto bella, ma non avevo ben capito cosa c'entrasse con la trama: non c'è nessuna ballerina, nessun mare e allora?
Allora bisogna guardare più a fondo, nella delicatezza di questo disegno, di questa ballerina, dalle gambe lunghe e sensuali, che forse è simbolo di qualcosa di puro. Forse una ragazza 'alle prime armi' , alle prime esperienze. Una vergine che pensa solo allo studio. 'Infagottata' in se stessa.
E cosa succede a una ragazza così se incontra quello che è, in apparenza, l'amore della sua vita?

È quello che andiamo a scoprire leggendo la prima parte di Agatha. Romantica con un leggero erotismo, al punto giusto, senza mai sfociare nel troppo o nel volgare.

La storia va avanti in modo scorrevole (ecco qui ho trovato l'unica pecca, a mio parere: i personaggi di Mattia e Lucia poco approfonditi, forse era il caso di spendere qualche parola in più).
Comunque si arriva in modo veloce alla seconda parte e qui la scena cambia completamente.

Andiamo a rivedere la copertina, la leggiadra ballerina  mette le punte nel sangue, tingendo di rosso le sue scarpette. E la scena anche nel libro si tinge di scarlatto e di toni che sfiorano l'horror.



Il colpo di scena è notevole, deve piacere, questo lo ammetto. La storia diventa quasi psicologica, crudele. Non posso e non voglio raccontare altro, per non rovinare l'effetto sorpresa.
Posso solo dire che se vi piacciono i romance e i thriller questo è il romanzo che fa per voi.
Due per uno! Non si può lasciarselo scappare!

Complimenti vivissimi a Violet, arrivederci al tuo prossimo lavoro!




Questo romanzo fa parte della categoria Made in Italy





lunedì 7 luglio 2014

Segnalazione: Kage Queen di Simone Lari. La trilogia è finalmente completa!


Buonasera,

oggi vi segnalo l'uscita del terzo volume della Saga Kage Queen di Simone Lari. È un volume molto atteso perché completa (almeno per il momento) una trilogia molto seguita e apprezzata.

La mia recensione al primo volume la potete leggere qui.

Questa è la sinossi del terzo libro. Kage Queen: Rivelazioni.

Le ombre di un passato che ancora si ostina a perdurare offuscano la tenue luce proiettata sul futuro di Kage e della famiglia Queen. 
I piani di menti folli e cuori malvagi minacciano le vite di chi si è avvicinato troppo a colui che un tempo era soltanto un freddo assassino dal cuore nero. 
Ma costoro non hanno fatto i conti con la risolutezza di Kage, che tra visioni del futuro e ricordi del passato, tingerà di sangue il presente.


Seguite le avventure di Kage e della sua gatta Lilù!




E approfittate della promozione di questi giorni sui primi due volumi della saga. Disponibili su Amazon a soli 0.99 euro.





mercoledì 2 luglio 2014

Recensione: Seraphina di Rachel Hartman


TITOLO: Seraphina
SOTTOTITOLO: LA ragazza con il cuore di drago
AUTRICE: Rachel Hartman
CASA EDITRICE: Sperling & Kupfer
PAGINE: 271
COSTO: 9.99 ebook 17.90 cartaceo

SINOSSI

Nei secoli un odio profondo ha diviso il lontano regno di Goredd, un odio sfociato nella più sanguinosa delle guerre: quella tra gli uomini e i draghi. Oggi, la guerra è finita e i vecchi nemici convivono pacificamente da quarant'anni. Ma tanti anni di pace non sono bastati a cancellare il passato e gli uomini non riescono ancora a fidarsi dei draghi che, sotto false sembianze, frequentano la corte e l'università. Così, mentre il quarantesimo anniversario della tregua si avvicina, le tensioni nel regno aumentano. Ogni giorno di più. Seraphina Dombegh è terribilmente spaventata: bella, giovane e piena di talento, lavora a corte come musicista quando un membro della famiglia reale viene assassinato. E le accuse ricadono su un drago. Preoccupata per il futuro del regno, e per la sua stessa vita, Seraphina inizia a indagare, attirando l'attenzione del Capo della Guardia, l'affascinante principe Lucian Kiggs. Presto i due si ritrovano coinvolti in un misterioso complotto per distruggere la pace, uniti da un sentimento che non riescono a controllare. Ma Seraphina dovrà lottare contro se stessa per soffocare quell'amore appena nato. Perché nel suo passato si nasconde un segreto. Un segreto che per nessun motivo al mondo deve essere svelato. Un segreto così terribile che potrebbe distruggere Goredd. Per sempre.

VOTO

4.5/5 draghi



IL MIO PARERE PERSONALE


Che dire? Finalmente ce l'ho fatta! Era da tempo che desideravo leggere questo libro (è del 2012), ma per un motivo o per l'altro non mi era capitata l'occasione. Finché, poco tempo fa, l'ho trovato usato a un prezzo strepitoso e me lo sono accaparrato.
Cominciamo subito con il dire che la copertina è fantastica. Anche se il vestito non è adatto (la protagonista non lascerebbe mai le braccia scoperte perché rivelerebbero al mondo il suo segreto), la gonna che diventa un'ala da drago e le scaglie a rilievo sono qualcosa di eccezionale.

La protagonista è Seraphina e già per il nome è nata da subito una simpatia. Qui avevo raccontato come il personaggio di Serenia, la protagonista dei miei libri, si chiamasse in un primo tempo Luce. Questo è esatto, ma non ho rivelato che il nome originale, il primissimo, era un altro: Josephina!

Quindi il nome Seraphina mi ispirava, la ragazza pure (mi sono sentita a lei molto affine per il non voler essere appariscente in società)  quindi è stato amore a prima vista.

E vogliamo aggiungere il tema dei draghi? La protagonista è una ragazza mezzo drago, ha scaglie argentate sul braccio sinistro e una fascia in vita. L'ho trovata molto intrigante come scelta, non è facile far apparire affascinante quello che, a tutti gli effetti, è un 'mostro' .

Ma il mio innamoramento per questo libro è derivato soprattutto dall'abilità della scrittrice di disegnare il mondo da lei creato. I draghi in Seraphina convivono con gli umani, ma sono a loro 'assoggettati' in qualche modo. Quando assumo la loro forma umana (Saarantrai) sono obbligati a portare una campanella d'argento per indicare alla società che sono draghi mutati, a meno che non siano esonerati perché particolarmente eruditi.

Le descrizioni del il mondo che ci offre l'autrice sono, per certi versi, molto accurate. Sono del tipo che piace a me: niente sermoni, ma piccoli particolari che ti fanno vedere i colori, sentire gli odori e i rumori. 

Oh, a proposito di udito... la musica è l'elemento clou di tutto il libro. È presente in modo VIVO, attraverso le canzoni di Seraphina (memorabile Pesche e Formaggio suonata con un oud) e la sua musica che, in certi passaggi, viene descritta in modo mirabile.

L'oceano era ancora presente, ma la mia musica era un ponte, una nave, una boa. Mi teneva legata ai presenti, ci teneva tutti nelle sue mani, trasportandoci in un posto migliore. procedeva per modulazioni (la superficie increspata dell'oceano), passando da una tonalità all'altra (il volo di uno stormo di gabbiani), e atterrava diretta su una sequenza di intervalli che adoravo (una scogliera calcarea, un faro sferzato dal vento).



Ho parlato di oud, uno strumento cordofono a manico corto, ma in questo libro gli strumenti musicali ne sono parte integrante: liuti, cornamuse, flauti, clavicembali, spinette...






È proprio una spinetta e il gatto disegnato sopra di essa che permette di alla protagonista e al suo Maestro Orma di comunicare. Quest'ultimo personaggio mi è particolarmente piaciuto, con le sue 'umane debolezze' pur essendo drago a tutti gli effetti.

L'ambientazione è tardomedievale o più inizio-rinascimentale. Significative sono le latrine a cielo aperto poste in cima al castello (idea originale ambientare una scena proprio lì) e il ballo della pavana (sec. XVI-XVII), che invece sarà significato per la protagonista.



Mi è piaciuta anche la presenza degli URO, di cui si nutrono i draghi. 


Li conoscete? Sono animali estinti del genere Bos taurus primigenius, una sorta di tori giganti estinti in tempi recenti (1627) molto apprezzati ai tempi degli antichi romani.(Li ho inseriti anche nel mio prossimo libro :) ) .

Anche la religione inserita nel libro è estremamente interessante. Alla nascita (o meglio al battesimo) viene aperta la bibbia e assegnato al bimbo il santo raffigurato alla pagina aperta casualmente. Questo segnerà la vita del bambino in modo profondo. Per esempio tutti i 'Figli di Sant'Ogdo' sono nemici dei draghi.

A Seraphina capita l'eretica SantaYirtrudis poiché la bibbia del padre è molto antica, le sarà assegnata in sostituzione Santa Capiti, la Santa con la testa decapitata.
Sono molto curiosa di leggere qualcosa di più su questi santi nel prossimo libro (sì, ci sarà un seguito che dovrebbe uscire nel 2015. Ma il libro si legge tranquillamente anche così).

Infine, ho particolarmente apprezzato anche il Giardino dei Sogni di Seraphina, ma su questo non voglio dirvi di più perché quel che rappresenta è spiegato pian piano nel libro.

Quindi tutto ottimo, tutto perfetto. Perché non 5 draghi pieni?

Perché, ovviamente, c'è un ma.

Ho apprezzato veramente molto il libro, ma c'è una forte negatività che ha tolto un mezzo punto ma poteva togliere di più se il resto non avesse alzato così tanto la media.

E la nota dolente è sulla parte romance. Sul retro di copertina c'è scritto: Il suo cuore è il cuore di un drago e appartiene a un solo uomo. Cosa fa pensare? Classico Paranormal Romance. Da parte mia è stato un bene che l'amore non è la parte predominante del libro, ma quel che di male c'è è che non c'è stato alcun coinvolgimento emotivo in questa faccenda.

C'è un personaggio maschile: Lucian Kiggs che si fa chiamare per cognome (sigh!) che 'in teoria' fa battere il cuore di Seraphina. Sì, lo fa battere davvero, ho aggiunto 'in teoria' però perché lei a un certo punto si trova a essere innamorata di lui.
Perché? Perché sì! È stato aggiunto in copertina, poteva non essere così? Che pretese!

Il guaio è che IO non mi sono innamorata di lui, neanche lontanamente. Non c'è stato alcun sguardo rubato, nessun cuore pulsante, nessuna frase particolare. A un certo punto lei lo amava e basta. No, non mi devo innamorare di ogni protagonista maschile, ma lui sembrava una figura marginale.

Per fortuna tal Kiggs è risalito un po' nell'ultimissima pagina. Spero in una sua evoluzione nel capitolo successivo.

Seraphina lo trovate in ebook e in cartaceo. Io consiglio vivamente quest'ultima versione, l'ebook è molto costoso inoltre c'è a favore del cartaceo anche la copertina magnifica.




Consiglio anche di leggere il racconto prequel, scaricabile GRATUITAMENTE



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