mercoledì 20 marzo 2013

RECENSIONE: Straziami di Claudia Mauro


GENERE: FANTASY HORROR
AUTRICE: CLAUDIA MAURO
EDITORE: SELFPUBLISHER
PAGINE: 227
COSTO: 1.02 KINDLE AMAZON

SINOSSI

"Se avessi saputo che la vita era questa.
Mi sarei uccisa prima."


Lara Clerico voleva solo morire.
Per un grottesco scherzo del destino, invece, si risveglia nella bara.
Sepolta viva, l'attende una morte ben più tragica di quella che si era inflitta, alla quale viene sottratta dall'intervento di tre misteriosi personaggi. Ma qualcosa non quadra.
Cosa ne sarà di Lara, che si scopre improvvisamente prigioniera dei suoi stessi salvatori?
Cosa sono questi post-morti di cui parlano tanto?
Cosa sono le urla terribili che scuotono la notte?

Voto 4.5/5


IL MIO PARERE PERSONALE


Mi sono avvicinata a Straziami attraverso alcune recensioni che lo definivano un ottimo libro gotico. Premetto che sono un’amante dei libri gotici, però non so perché mi rimangono sempre indietro nei miei acquisti sorpassati da fantasy classici, libri storici, urban fantasy …
Questa volta però sono contenta di aver deciso per questo acquisto prima di altri.
Ma andiamo con ordine: appena aperto il libro (o meglio appena aperto il lettore kindle) mi sono trovata davanti una serie di parole e frasi cortissime come in un elenco, l’una sotto l’altra. Ho subito pensato: “eh?” , poi però mi sono resa conto che quel particolare metodo di scrittura rendeva tutto più veloce e scorrevole e inquietante e … insomma un’unica grande poesia dall’inizio alla fine del libro.


La trama è molto originale, è riuscita ad incuriosirmi, ad angosciarmi, a prendermi veramente tanto e mi ha fatto  inaspettatamente sorridere in qualche punto (quando arriva un certo personaggio … ehm…ehm…). Sono inoltre rimasta con il fiato in gola in attesa di un amore … arriva? Non arriva? La risposta non ve la svelo ma vi dico che non sono affatto rimasta delusa ;) .


I personaggi sono molto ben caratterizzati e li ho adorati TUTTI, nel bene e nel male, persino le banshee che non mi hanno ispirato molta simpatia. Già perché una delle originalità di “Straziami” è proprio la presenza delle banshee, esseri che non si trovano spesso nei libri.
Per chi non lo sapesse le banshee sono spiriti femminili della tradizione scozzese e irlandese.
Da parte mia le ho conosciute da piccolissima leggendo una storia di Topolino dove uno zio irlandese di Pippo ne raccontava la leggenda ;D

Uniche microscopiche note negative del libro sono stati alcuni passaggi temporali in cui mi sono ritrovata un po’ spiazzata (e sono dovuta tornare indietro di una pagina per vedere se avevo saltato qualcosa) e il finale … non proprio chiarissimo anche se devo ammettere che entrambi questi “difetti” possono anche essere voluti dall'autrice.
Vi lascio infine con un sacrilegio: la presenza di diversi mostri rinchiusi in un castello medievale mi ha fatto associare il libro ad Hotel Transilvania. Accomunare un horror gotico a un cartone comico è come associare il diavolo con l’acqua santa, lo so … ma fare questo collegamento, insieme a quello delle banshee su Topolino, mi ha fatto adorare il romanzo ancora di più.


Ed ora passiamo la parola proprio all'autrice nello spazio "Voce all'autore"


La recensione è molto accurata e non c'è molto da aggiungere a riguardo. In realtà i "difetti" sono esattamente, come hai spiegato tu, due cose volute.
Il passaggio dei tempi serve a creare anche narrativamente il distacco tra la vita di Lara prima del suicidio e quella di dopo.
Il finale nebuloso esiste in quanto "Straziami" è un romanzo progettato per prestarsi ad una possibile serializzazione, che però viene decisa dai lettori mediante sondaggio e quindi se il risultato finale voluto dai lettori votanti fosse stato che doveva terminare lì, restava una storia con un finale semi-aperto, che a modo suo avesse però un senso compiuto.
A parte queste piccole spiegazioni, vorrei dire che la parte più difficile di "Straziami" è stata proprio la ricerca sulle banshee, in rete non si trova praticamente niente e anche cercando in biblioteche e librerie il materiale è stringatissimo, quindi sono molto felice di essere riuscita a creare dei personaggi che in qualche modo riescono a risultare tridimensionali nonostante la scarsezza di materiale di base da cui sono partita.
Ringrazio sentitamente Marina per l'opportunità e le faccio i più sinceri complimenti per lo splendido blog

E io ringrazio Claudia per le sue parole e per le emozioni che ci ha regalato

Questo libro fa parte delle categorie Made In Italy e Passione Vampiro






4 commenti:

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