Recensione: L'Ospite di Stephenie Meyer

Titolo: l'ospite

Autrice: Stephanie Meyer

Editore: Rizzoli

Pagine: 600

Prezzo: 12.90 (6.60 edizione economica)

Sinossi

La Terra è invasa. L’umanità è in pericolo. Un’altra razza, aliena, potente e intelligentissima ha preso il sopravvento. E i pochi umani rimasti vivono fuggiaschi. Tra loro c’è Jared, l’uomo che la giovane Melanie, da poco caduta nelle mani degli “invasori”, ama profondamente e non riesce a dimenticare. Neppure adesso che dentro di lei si è insinuata Wanda, lo spirito alieno che deve dominarla. Pedine in una furiosa guerra per il possesso del pianeta, Mel e Wanda dovrebbero odiarsi, ostacolarsi, tentare di distruggersi a vicenda, ma avviene qualcosa che le fredde intelligenze degli extraterrestri non hanno previsto: l’appassionata Melanie e la tenace Wanda condividono pensieri, emozioni e sentimenti, fino a che l’amore travolge anche l’anima impassibile dell’aliena. Contro ogni regola, contro ogni istinto, contro tutti, Wanda accetta di aiutare la sua ospite e si mette in viaggio, decisa a ritrovare il ragazzo che ha acceso in entrambe un amore tanto intenso e sconvolgente da abbattere qualunque ostacolo.

Quarta di copertina

"Guardai Jared negli occhi e provai la più strana delle sensazioni. Lo desideravo con la stessa intensità disperata che avevo sentito vedendolo la prima volta. Il nostro corpo non apparteneva né a me né a Melanie: apparteneva a lui." Due anime e un solo corpo: è così che Melanie e Wanda si conoscono. Una è l'ospite terrestre, l'altra è lo spirito alieno, entrambe sono pedine in una furiosa guerra per il possesso del pianeta. Dovrebbero odiarsi, ostacolarsi, tentare di distruggersi a vicenda, ma avviene qualcosa che le fredde intelligenze degli extraterrestri non hanno previsto: l'appassionata Mei e la tenace Wanda dividono pensieri, emozioni e sentimenti, fino a che l'amore travolge anche l'anima impassibile dell'aliena. Contro ogni regola, contro ogni istinto, contro tutti, Wanda accetta di aiutare la sua ospite e si mette in viaggio, decisa a ritrovare il ragazzo che ha acceso in entrambe un amore tanto intenso e sconvolgente da abbattere qualunque ostacolo. Nuova edizione con un capitolo inedito.

Voto

5 e lode/5 draghi

 E LODE!!!

Premessa... about Twilight!

Sono venuta a conoscenza dell'esistenza de 'L'ospite'  un simpatico pomeriggio al cinema, mentre aspettavo di vedere Il grande e potente Oz. È passata la pubblicità di The Host. 

Il trailer non mi ha entusiasmato, si parlava di alieni, non odio l'argomento ma non mi ha mai suscitato particolare interesse di lettura.

Quello che mi aveva colpito del trailer però era che il film era tratto da un libro di Stephanie Meyer l'autrice di Twilight.

No ho mai espresso il mio parere sulla famosa saga ed è giunto il momento di dire qualcosa. Ho visto il primo film, diversi anni fa, non sapendo assolutamente di cosa trattava, mi è abbastanza piaciuto anche se l'ho trovato in alcuni versi lenti e poi lui che sbrilluccicava... sigh!

Dopo un po' di tempo ho preso in prestito i libri. Li ho "leggiucchiati" con piacere, la Meyer scrive bene anche se la storia non era di mio gradimento. (Insomma... non succede praticamente niente, amore lampo, lui/lei, lei/lui, vampiri bellissimi, fighissimi, brillantissimi, vegetariani (ohibò)... meglio i lupi!).

Quindi tirando le somme, lettura carina ma a tratti (parecchi tratti) noiosa.

Vi ho raccontato questo perché non ho mai dato alcuna lode per un libro, e perché qualcuno non pensi che io sia una grandissima fan di twilight che appena vedo il nome Meyer mi strappo i capelli.

E ora arriviamo a L'Ospite.

Lo avete trovato nell'elenco delle mie migliori letture del 2013.

Questa estate l'ho trovato alla magica bancarella del supermercato a 1,99 euro. 600 pagine. ma sì, l'ho buttato nel carrello senza pensarci.

Fatto sta che dopo un mese sono rimasta bloccata con la schiena per due giorni.

E sono stati due giorni... magici!!!

In un giorno ho letto Poison Princess (4.5 draghi la mia recensione qui) e l'altro giorno L'ospite.

IL MIO PARERE PERSONALE

Questo libro ha scatenato l'Inferno in me. Ero talmente rapita da lui... e non come quando entro in "fibrillazione" per un libro (mi era successo di divorare anche Poison Princess il giorno prima). No... qui è stato qualcosa di nettamente diverso.

Le protagoniste sono l'umana Melanie e l'aliena Wanda che si impossesserà del suo corpo, non riuscendo a spegnere la sua "coinquilina".

Ebbene la Meyer ha avuto il difficile compito di gestire due voci e due personalità diverse (opposte per molti versi) con una maestria unica.

Io non sono stata solo coinvolta dal libro, non leggevo una storia, non mi sono semplicemente immedesimata no...

Io ERO Melanie nella testa di Wanda, ERO Wanda che tentava di coprirsi con la sua mano tremante impaurita da tutti gli umani. ERO la sua anima d'argento. ERO io che piangevo e ridevo di lei e mi innamoravo.

Sentivo nella mia testa addirittura due voci distinte (ok, sentire voci non è mai un buon segno) ma... vi assicuro questo non mi era mai capitato.

Nelle 600 pagine che scorrono longeve, ricche di vita, ci sono situazione tragiche, c'è tanto amore, tanta paura, tanta forza di volontà.

Sono arrivata a meno 10 pagine dalla fine pensando... non può essere un libro così bello, e poi finisce così bene... e poi giravo pagina e il finale era ancora più bello di poco prima fino all'ultima pagina dove è diventato, inaspettatamente, MERAVIGLIOSO.

Ci ho messo una vita a scrivere questa piccola recensione, non vi posso postare estratti, non renderebbero giustizia, non posso descrivere meglio di così, non ci riuscirei.

Questo libro va solo letto o almeno... provato.

Complimenti alla Meyer, e non pensavo di poterlo mai dire.